26 Settembre 2014
TERRITORIO

Agricoltura, tradizioni e un importante evento che assume rilievo nazionale: si tratta della finale italiana della Corsa delle Botti del Palio Nazionale Città del Vino che si correrà a Maggiora dopodomani, domenica 28 ottobre.
Le imprese di Coldiretti e Campagna Amica avranno un ruolo da protagonista con i loro prodotti agricoli che saranno proposti al pubblico in vendita diretta.

“Un importante manifestazione che, richiamando partecipanti da tutta Italia, darà modo agli stessi di conoscere i valori agroalimentari del nostro territorio, ad iniziare dal riso e dal vino” sottolinea il presidente della Coldiretti interprovinciale, Federico Boieri.
Come sottolinea Sergio Vallana, vicepresidente del Magistrato del Palio, “i prodotti locali e il riso della pianura novarese saranno in primo sia nelle degustazioni – sarà fatta assaggiare a tutte le delegazioni italiane la classica paniscia – sia nei cesti che verranno dati in premio alle delegazioni: riso novarese, dunque, oltre a formaggi e salumi del territorio”.

“L’impegno del Magistrato del Palio in questa importante manifestazioni trova alleate le imprese agricole, consapevoli dell’importanza di un dialogo continuo con i consumatori che si concretizza anche in queste occasioni di incontro e scoperta delle realtà rurali, dei prodotti, e delle tradizioni rurali” sottolinea il presidente della sezione di Maggiora Paolo Annichini.
Tanti gli eventi collaterali in programma, come l’allestimento di uno speciale servizio di annullo filatelico temporaneo di Poste Italiane (con uno speciale annullo postale).
Come detto, all’importante finale nazionale sono attesi partecipanti da tutta Italia, con ben tre squadre della provincia di Novara che si sfideranno: si tratta di Ghemme, Boca e la stessa Maggiora, mentre da fuori territorio sono attese le squadre di Suvereto (LI), seconda classificata nel 2013 e scelta perché Maggiora - vincitrice – si era già qualificata; Furore (SA) che ha vinto a Suvereto la corsa del 27 aprile; Refrontolo (TV) che ha vinto a San Pietro in Cariano il 1 maggio; Ghemme (NO) che vince a Ghemme l'8 giugno; Vittorio Veneto (TV) che ha vinto a Buttrio il 15 giugno; Arvier (AO) vincitrice ad Arvier l'11 luglio; Avio (TN) che ha vinto a Vittorio Veneto il 13 luglio; Corropoli (TE) che ha vinto a Serrone il 24 agosto; Boca (NO) prima classificata ad Avio il 7 settembre.
Dopo le operazioni preliminari del mattino, la giornata entra nel clou alle 15.30 con la sfilata storica, con gli sbandieratori di Asti e oltre 100 figuranti in costume, mentra la Corsa inizierà alle 16.30.

La Corsa delle Botti di Maggiora, una delle più importanti in Italia, nasce nell’ormai lontano 1989 all’interno del ‘Palio’ (fondato due anni prima) che vede sfidarsi ogni anno i quattro rioni Cascigni, Cavaiasca, Malviraa e Valeggia in un insieme di gare diverse; suggestiva anche la tradizionale sfilata storica del Palio, la cui edizione è del 1988, distinta dai colori che tuttora contraddistinguono ogni rione (giallo per le Cascine, rosso per la Valeggia, verde per la Malviraa e blu per la Cavaisca).

“La prima edizione della Fiera Agricola di Maggiora – conclude il presidente Boieri - sottolinea il forte legame rurale di questo territorio, ricompreso nell’areale di produzione dei vini Boca Doc e Colline Novaresi Doc. Nel comune di Maggiora, come in tutta l’area dell’alta provincia di Novara, il settore primario è strategico per l’economia e testimone di una tradizione antica e radicata: un comparto che dona al territorio prodotti d’eccellenza, ma che va sostenuto nell’affrontare i problemi che lo affliggono, in primis quello legato alle ripetute invasioni dei cinghiali e della fauna selvatica”.

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