Percorsi green pensati e organizzati per imparare a rispettare ciò che ci circonda. Sostenibilità come parola d’ordine per promuovere un modello di sviluppo dove ambiente, territorio e agricoltura lavorano e producono per rispondere al meglio ai principi di economia circolare riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano il paesaggio e la natura.
Ed è stato, infatti, proprio il verde del parco Carrà, un’oasi naturale immersa nella città di Alessandria, ad accogliere la Giornata della Sostenibilità trasformandosi per un giorno in una grande aula dove centinaia di alunni delle scuole dell’infanzia, delle primarie e delle medie hanno popolato gli ampi spazi, dando vita a numerosi laboratori didattici.
Partner Coldiretti Alessandria, per un’iniziativa promossa dal Gruppo Amag in collaborazione con i Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi.
“L’ambiente non manca di metterci continuamente di fronte alle nostre responsabilità in qualità di punto di riferimento nella società. Gli eventi a cui assistiamo hanno sottolineato la fragilità dell’uomo di fronte alle reazioni impreviste e imprevedibili della natura. Questo non ci deve lasciare indifferenti e abbiamo cercato di spiegarlo ai bambini trasformando in gioco tematiche fondamentali per il benessere e per il futuro di tutti”, ha affermato Mauro Bianco, Presidente Coldiretti Alessandria.
Oltre 1.000 i cappellini gialli coinvolti in percorsi dedicati all’educazione ambientale e alimentare e in accattivanti momenti di animazione, musica e intrattenimento come il ‘Green Game’, il quiz show sulla sensibilizzazione al rispetto del cibo, sull’importanza della raccolta differenziata e del riciclo.
Nello spazio istituzionale e didattico di Coldiretti Alessandria, grazie alla partecipazione della Responsabile Provinciale Donne Coldiretti, Silvia Beccaria, titolare dell’azienda vitivinicola “Beccaria Vini” ad Ozzano, è stato possibile “portare” direttamente in vigneto i bambini e renderli protagonisti di un percorso dove tatto e olfatto hanno esaltato le caratteristiche del vigneto, dell’uva e del vino.
“Le aziende agricole, produttrici di beni primari, sono l’emblema per antonomasia della lotta allo spreco del cibo. Coldiretti ha abbracciato questa sfida senza riserve, consapevole del valore soprattutto etico di tale scelta. Iniziative come questa sono opportunità preziose per riflettere sulle nostre azioni e sulla nostra responsabilità verso le generazioni future. Un invito a coltivare la consapevole comprensione di ogni gesto che compiamo perché la sostenibilità non riguarda solo il mondo esterno, ma anche il nostro io interiore, il nostro legame innato con la natura – ha sottolineato Silvia Beccaria -. Ogni gesto di cura e rispetto verso la terra riflette anche un’attenzione e un amore profondo verso noi stessi. La sostenibilità diventa così un viaggio di crescita che ci porta a esplorare con tutto ciò che ci circonda”.
Dai filari all’ortofrutta. Con Franco Guazzotti titolare di “Orticoltura Villese” di Villa del Foro, i ‘consumatori di domani’ sono stati sensibilizzati sull’importanza della stagionalità per dare ad ogni stagione il suo frutto. Partendo dalle mele, e dalle sue importati proprietà nutrizionali, è stata approfondita la cultura del chilometro zero “perché la sostenibilità passa anzitutto attraverso le persone, le cui azioni hanno un impatto economico, sociale e ambientale molto rilevante. Da anni, come Coldiretti, sosteniamo il concetto di locale come valorizzazione del territorio e dunque, delle persone, della cultura, dell’ambiente e dei prodotti agricoli della zona”.
“La responsabilità verso le nuove generazioni è il motore di ogni iniziativa che ha genesi in Coldiretti. Sempre più forza alla cultura del chilometro zero. Nulla viene pensato e condiviso senza un occhio di riguardo verso coloro che riceveranno in dono questo mondo. Nulla di diverso rispetto a ciò che si è sempre vissuto nelle campagne, ma oggi con una consapevolezza in più, legata definitivamente al nuovo concetto di sostenibilità - ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. Grazie ad Amag Ambiente per averci dato la possibilità di prendere parte ad un’iniziativa così importante per il territorio, che vede al centro le nuove generazioni, una progettualità che ha una rilevante valenza educativa, non solo ambientale ma anche culturale, di conoscenza e recupero dei principi della tradizione e della sana alimentazione. Le iniziative rivolte ai più piccoli per apprezzare quello che viene dalla terra, senza che nulla ne venga scartato sono fondamentali per far crescere consumatori sempre più informati e consapevoli”.