29 Aprile 2014
RISO

Una “notte verde” dedicata alla didattica e alla sana alimentazione: è quanto propone domani sera, 30 aprile, il liceo delle Scienze Umane “Contessa Tornielli Bellini”  con l’obiettivo di presentare i progetti in corso.
Ci sarà anche Coldiretti: “Un invito che abbiamo volentieri raccolto – affermano il presidente e il direttore della federazione interprovinciale Federico Boieri e Gian Carlo Ramella - leggendo con favore la particolare attenzione che viene rivolta al tema dell’alimentazione, del riso e della sostenibilità: importante, in questo senso, è stato ed è il lavoro della professoressa Laura Ceriotti, i cui validi contributi di studio hanno prodotto un interessante documento dedicato proprio al nostro riso”.   
 
Il tema della serata, con inizio alle ore 20.30 sarà l' adozione del "tesoro verde del Bellini": il parco che circonda l'edificio scolastico. Ecco perché la festa si chiamerà "Bellini Green Night". Ma si parlerà anche di riso e dell'inserimento degli snack salutari a base di riso nei distributori di cibi per la merenda dei ragazzi. Verrà anche presentato il progetto Comenius sul tema della sostenibilità. Al termine buffet con i prodotti offerti dall’azienda agricola Ballasina.

Come detto, la professoressa Ceriotti e i suoi allievi sono stati protagonisti di una ricerca condotta con il contributo di due università, l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” e l’ Università Carlo Cattaneo LIUC, insieme agli studenti del Liceo delle Scienze Umane Economico Sociale “Contessa Tornielli Bellini” di Novara. 
Il lavoro ha analizzato lo sviluppo di forme alternative di commercializzazione dei prodotti agroalimentari, conosciute come “filiere corte”, un fenomeno che sta avendo la sua diffusione e apprezzamento da parte di alcuni consumatori e produttori.

Tra l’altro, il lavoro ha indagato il macro scenario di riferimento ovvero il dibattito sul cibo, sui modelli di consumo alimentare e in particolare sulla funzione della filiera corta e sul suo rapporto con il territorio.
“Un rapporto con il territorio in cui la didattica e l’educazione alimentare hanno il loro rilevante peso – concludono Boieri e Ramella – e per questo iniziative come quella del liceo “Bellini” sono di straordinaria importanza: in particolare, il segmento degli snack nei distributori automatici appare strategico e già alcune delle nostre imprese agricole si stanno attrezzando in tal senso, ad esempio con la produzione di gallette di riso da destinare a tali canali.
Inoltre, Coldiretti è sempre protagonista di progetti didattici volti a promuovere una sana alimentazione, oltre alla conoscenza dei prodotti dell’agricoltura territoriale, alla cultura della stagionalità e della filiera corta: collaborazioni importanti sono in atto anche con altri importanti istituti scolastici delle due province, tra cui l’Istituto Agrario “Bonfantini” di Novara e l’Istituto Alberghiero “Maggia” di Stresa”.

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