21 Maggio 2012
NOVARA VCO, UNA PAGINA SUL QUOTIDIANO BERLINESE “DER TAGESSPIEGEL” RACCONTA IL RISO E IL LAVORO DEI PRODUTTORI DI COLDIRETTI

Il berlinese “Der Tagesspiegel” dedica un ampio servizio al riso, alla sua storia e alla tradizione colturale del Novarese: una vetrina importante per il cereale più rappresentativo della pianura irrigua tra Sesia e Ticino, che è stato raccontato ai lettori della capitale tedesca da Paul Kreiner, corrispondente da Roma del Tagesspiegel e di altre importanti testate della Germania, tra cui Stuttgarter Zeitung (Stoccarda) e Hannoversche Allgemeine Zeitung (Hannover).
L’articolo, di quasi un’intera pagina, è comparso sull’edizione di lunedì 14 maggio di “Der Tagesspiegel” a pagina 28 (Weltspiegel).
L’articolista Kreiner ha vissuto in prima persona l’esperienza della sommersione delle risaie, rievocandola anche grazie alle diverse interviste realizzate e pubblicate: l’articolo, ad esempio, parte dai ricordi dell’enogastronomo novarese Giuseppe Rubinelli sulle rane nell’ambiente di risaia, per soffermarsi subito sulla tradizione dei risotti e poi affrontare il più complesso tema legato alla coltivazione del riso.
                                     
Coldiretti ha messo a disposizione del giornalista tedesco la propria struttura tecnica e di comunicazione: accompagnato da Claudio Salsa (responsabile Centro Assistenza Agricola di Coldiretti Novara Vco) ed Emilio Simonelli (presidente della federpensionati), Kreiner si è interessato a tutte le fasi di produzione del riso, dalla sommersione delle risaie, alla semina in campo, alle tecniche di coltivazione e raccolta, all’essiccazione e alla filiera di mercato del risone.
Nell’articolo compaiono anche le dichiarazioni del risicoltore Fabrizio Rizzotti che illustra ai lettori il processo di lavorazione del risone, che alla Cascina Fornace viene effettuata internamente con i mezzi in dotazione all’azienda stessa: Rizzotti ha spiegato anche la differenza delle varie tipologie di risone: dal Selenio, al Balilla, al Vialone Nano, al Carnaroli: “in seguito all’uscita berlinese – dice Rizzotti – molti lettorii si sono interessati alla produzione del nostro riso e, in una sola giornata, il sito internet dell’azienda ha totalizzato ben 860 visite tutte provenienti dalla Germania”.

“L’articolo del Tagesspiegel è un’importante evidenza del ruolo e delle potenzialità del nostro riso italiano e novarese all’estero” commenta il direttore della Coldiretti interprovinciale Gian Carlo Ramella.
“Molti lettori stranieri hanno così avuto modo di conoscere meglio il nostro riso e, più in generale, il contesto agricolo e rurale della provincia di Novara: siamo a ridosso della stagione estiva e auspichiamo che, da questa azione, possa nascere una voglia di conoscenza anche al fine di implementare gli itinerari di visita scelti dai numerosi turisti che, provenienti proprio dalla Germania, raggiungeranno la tradizionale meta dei laghi d’Orta e Maggiore per le loro vacanze estive.
La promozione del riso italiano e novarese va vista anche nell’ottica delle azioni di sostegno alla nuova Filiera Italiana Riso, lanciata proprio nella città gaudenziana lo scorso marzo con l’obiettivo di valorizzare la produzione 100% nazionale “restituendo dignità piena e potere contrattuale ai produttori di riso, ovvero ai protagonisti autentici di quella che è un'autentica economia reale nel settore primario”.
Dalla presa d'atto del “valore aggiunto territoriale” e del “ruolo attivo del risicoltore”, la “nuova filiera” giunge a designare una tracciabilità del prodotto fino al consumatore finale, con il conseguente riconoscimento di un valore aggiunto all'impresa agricola produttrice: ciò si concretizza nella fissazione di un prezzo “giusto” per il risone, che tenga conto dell'andamento dei mercati e dei concreti costi di lavorazione in campo.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi