Un consiglio largamente rinnovato, con una ‘nuova generazione’ di pensionati in rappresentanza dell’intero territorio: è quanto emerge dall’esito del rinnovo delle cariche della Federpensionati Coldiretti di Novara Vco, alla luce dell’assemblea svoltasi questa mattina a Briga Novarese, presso il ristorante Tre Stelle.
Una media di età tra le più giovani per un consiglio direttivo dinamico, che vede protagonisti gli imprenditori agricoli a riposo, ma anche alcune persone che, nella loro vita lavorativa, hanno vissuto percorsi diversi: gli eletti, oltre al presidente e ai due vice, sono Anna Prelli, Giacomo Giustina, Giuseppe Bettinardi, Luciano Brigatti, Germano Preti, Clelia Sudiro, Angelo Rossi.
E’ stato eletto anche il nuovo collegio dei probiviri, formato da Giovanna Massara, Giuseppe Savoini, Antonio Villeri. Nel collegio dei revisori Enzio Porzio, Marisa Imbriani e Bruno Campagnoli.
Alla presidenza della Federpensionati è stato confermato Emilio Simonelli, 64 anni, di Novara, risicoltore ora in pensione. Lo affiancheranno due nuovi vicepresidenti: Adelio Lorenzini di Castelletto Ticino e Adornino Scacchi di Oleggio.
Come sottolinea il direttore della Coldiretti interprovinciale Gian Carlo Ramella, “l’assemblea, molto partecipata, ha rivestito anche carattere di straordinarietà per le significative modifiche statutarie che adeguano l’associazione territoriale a quanto già introdotto lo scorso mese di gennaio in ambito nazionale”. Modifiche che in particolare, riguardano la ‘durata in carica’ degli organi dell’associazione stessa e la partecipazione in rappresentanza all’assemblea nazionale.
Il direttore Ramella ha sottolineato anche l’importanza del senso di appartenenza alla Coldiretti, sia come membri della Federpensionati, sia come parti attive in un’agricoltura che – anche nelle singole imprese - trova proprio nei pensionati un importante sostegno e punto di riferimento.
Nel corso dell’assemblea è stata presentata e consegnata ai presenti la Carta Vantaggi esclusiva per Ferpensionati Coldiretti che si articola in diverse convenzioni e scontistiche in molte realtà del territorio e dell’intero Piemonte.
Nell’aprire i lavori, il presidente Simonelli ha ricordato la realtà e progettualità di Federpensionati Coldiretti sul territorio, toccando molti argomenti. Si è parlato del ruolo sociale del “pensionato agricoltore” nella collettività, così come delle problematiche che interessano tutti i pensionati italiani in anni – come gli attuali – gravati dalla congiuntura economica.
Conclude Simonelli: “C’è in noi l’orgoglio di essere parte di una grande organizzazione, che è forza amica del Paese e gode di una grandissima reputazione che dobbiamo ogni giorno, nel nostro lavoro, confermare e accrescere”.
Presieduta a livello nazionale da Antonio Mansueto e a livello regionale da Bruno Porta, la Federpensionati Coldiretti è una libera Organizzazione di categoria che si propone di rappresentare, tutelare e difendere i pensionati coltivatori diretti, i pensionati ex dipendenti della Confederazione, delle Federazioni e degli Organismi ed Enti che sono emanazione della Coldiretti, oltre ai pensionati di tutte le categorie di lavoratori che gravitano nel mondo agricolo e rurale.
