30 Novembre 2012
ECCO LA NUOVA DIRIGENZA DELLA FEDERAZIONE INTERPROVINCIALE DI NOVARA E VCO

Giovani, coesi e determinati: sono i nuovi dirigenti di Coldiretti Novara Vco che compongono il Consiglio e la Giunta della Federazione interprovinciale. E’ una compagine con professionalità di rilievo e diversi laureati quella designata dall’Assemblea Interprovinciale riunitasi sabato scorso a Borgomanero, che ha nominato il Consiglio e confermato il Presidente.

Il medesimo Consiglio, riunitosi in settimana, ha poi designato i componenti di Giunta.

“Con l’elezione dei Vicepresidenti e della Giunta - afferma il direttore Gian Carlo Ramella - si completa il percorso di rinnovamento che Coldiretti ha iniziato, partendo dalle sezioni, oltre un mese fa: oltre cinquanta riunioni assembleari – le autentiche e democratiche “primarie” sul territorio – hanno designato i nuovi presidenti di sezione, che hanno poi nominato il Consiglio”.
Ad affiancare il presidente Paolo Rovellotti, riconfermato, una giunta che ha il merito di rappresentare l’intero territorio con professionalità di spicco, giovani e preparate.
Ciò a partire dai tre vicepresidenti, Massimo Bernardini (classe ’69, allevatore in Valle Antigorio, dove a Viceno di Crodo conduce la propria azienda zootecnica con produzione di latte, carne e formaggi e rivendita attraverso il proprio punto di Campagna Amica), Federico Boieri (34 anni, dottore in ingegneria meccanica, titolare a San Pietro Mosezzo e Barengo di un’impresa ad indirizzo risicolo e cerealicolo che la famiglia conduce da generazioni) e Antonio Ferrari (classe ’59, la sua famiglia conduce a Casalgiate dal 1924 un’azienda che oggi è dedita con successo nell’ambito cerealicolo, risicolo, dell’allevamento delle vacche piemontesi e della pioppicoltura).
In giunta ci sono anche Angelo Ballasina (48 anni, diplomato elettromeccanico e imprenditore risicolo a Granozzo con Monticello dove si trova anche il “Punto Campagna Amica” della sua impresa), Gianluca Medina (38 anni, perito agrario, ha trasformato l’azienda zootecnica di famiglia in un’avviata impresa floricola dedita alla produzione di acidofile a Veruno e Gattico), Massimiliano Ottone (51 anni, anch’egli perito agrario e floricoltore, ma a Casale Corte Cerro, dove svolge anche attività di manutentore del verde) e Ilario Pieropan (46 anni, perito agrario, imprenditore risicolo a San Pietro Mosezzo, in frazione Nibbia).

Inoltre, sono membri di diritto Emilio Simonelli (classe ‘49, presidente Federpensionati Coldiretti Novara Vco, imprenditore risicolo in pensione), Giacomo Martinelli (29 anni, perito agrario e delegato Coldiretti Giovani Impresa, allevatore ed apicoltore ad Oleggio) e Lucia Gassin (classe ’69, diplomata al liceo scientifico, da poco eletta ai vertici di Coldiretti Donne Impresa Novara Vco, imprenditrice agricola a Marano Ticino con un’avviata azienda nel comparto lattiero).                      

Oltre all'importantissimo momento dove i soci sono stati chiamati a darsi la rappresentanza in ogni singola sezione organizzativa, il percorso assembleare conclusosi sabato scorso ha offerto anche l'occasione per affrontare insieme le principali argomentazioni che interessano l'attuale momento.

“Le azioni che attendiamo nel prossimo, impegnativo quadriennio – continua il direttore Ramella - sono molte e diverse: siamo consapevoli di essere attori di un sistema economico - quello, appunto, del settore primario, che può dare al Paese la spinta necessaria per crescere, come anche ha sottolineato il presidente nazionale Sergio Marini anche al recente Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione a Cernobbio”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi