NOVARA (jf) - L’inaugurazione è prevista per sabato prossimo, 21 novembre: un evento importante per la città di Novara, che avrà il suo “marcato agricolo di Campagna Amica” come già lo hanno le maggiori capitali europee e nordamericane grazie al fenomeno dei “farmer market”.
I consumatori novaresi potranno così acquistare presso l’area mercatale di piazza Vela (via delle Rosette angolo via Beltrami) – e direttamente dagli agricoltori lì presenti - prodotti genuini, di stagione e a “Km0”.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina ai giornalisti presso il Comune di Novara (grazie alla cui collaborazione è stato possibile realizzare il progetto): “E’ un’iniziativa – spiega l’assessore al Commercio Gerardo Murante – che si inserisce nel cosiddetto “pacchetto anticrisi” che l’amministrazione comunale sta promuovendo su più fronti, cercando di sostenere le famiglie novaresi in un momento particolarmente difficile dal punto di vista economico. Il mercatino che promuoviamo con Coldiretti diventerà un appuntamento fisso nel panorama novarese ed una volta al mese gli utenti potranno scegliere di acquistare ortaggi, frutta e verdura e non solo provenienti direttamente dal produttore, saltando così le fasi intermedie, ed accedendo alla filiera corta.
In questo modo, gli acquirenti potranno acquistare prodotti freschi a prezzi calmierati al “farmer market”, una formula che deve il suo successo anche al rapporto di fiducia che si costruisce tra produttori e consumatori”.
“Si tratta di un ampio paniere – sottolineano il presidente e il direttore di Coldiretti Novara Vco Paolo Rovellotti e Francesco Renzoni – che offrirà ai novaresi la possibilità di “fare la spesa” con un’attenzione importante al territorio e la garanzia di portarsi a casa prodotti di giornata e a buon mercato”.
Il mercatino di piazza Vela si svolgerà ogni terzo sabato del mese fino alla prossima primavera. Si parte con la data del 21 novembre, poi gli agricoltori torneranno il 19 dicembre, 16 gennaio, 20 febbraio, 20 marzo, 17 aprile. Tra i prodotti proposti ritroviamo gli ortaggi, la frutta, il riso, i salumi, i formaggi, e poi latte, vino, yogurt, marmellate, miele e derivati, composte di frutta e persino le piante ornamentali ed aromatiche.
L’obiettivo è portare sulle tavole dei novaresi “il gusto di una filiera corta e certificata” nel rispetto del “patto con il consumatore” e sull’onda del nuovo progetto di Coldiretti “per una filiera agricola tutta italiana”, come sottolineato nella conferenza stampa di questa mattina anche da Marco Ciampanelli, funzionario di Coldiretti che si è occupato direttamente dell’organizzazione del nuovo mercato e che ha pure sottolineato come “è prevista una turnazione di prodotti presenti per seguire la stagionalità e dare garanzia di una spesa fresca e davvero a chilometro zero”.
È anche una risposta importante alla globalizzazione alimentare e a dati su cui davvero occorre riflettere: è stato stimato infatti che un pasto medio consumato in Italia percorre diverse centinaia di chilometri per camion, nave e/o aeroplano prima di arrivare sulla tavola e spesso ci vogliono più calorie di energia per portare il pasto al consumatore di quanto il pasto stesso provveda in termini nutrizionali. Nonostante la crisi è dunque possibile fare una spesa genuina e a giusto prezzo senza rinunciare alla qualità: il segreto è tagliare le intermediazioni e proporre idee innovative.
