NOVARA VCO (jf) – I vini novaresi? Sono tra i top in Piemonte. E a confermarlo, in termini di qualità e mercato, sono i numeri in crescita che portano le produzioni delle Colline Novaresi ad essere sempre più richieste e protagoniste sullo scenario internazionale.
Questo, in sintesi, lo “stato di salute” della viticoltura novarese che si registra alla vigilia di Vinitaly, annuale manifestazione che è anche “termometro” e punto d’incontro per l’enologia e la viticoltura nazionale: l’edizione 2008 si aprirà infatti tra pochi giorni, giovedì 3 aprile, per protrarsi fino a martedì 8.
“Ci presentiamo a Vinitaly con numeri e produzioni di assoluta qualità” dice il presidente di Coldiretti Novara e Vco Paolo Rovellotti, confermando “una grande presenza di vini e produttori del territorio nel padiglione dedicato alle specialità originate dalle vigne piemontesi”.
La situazione è positiva. I vini prodotti sulle Colline Novaresi, peraltro, sono ormai vinificati in modo da accontentare ogni particolare esigenza: accanto alle produzioni più note e radicate, negli ultimi anni si sono sviluppati alcuni vini particolari come il Nebbiolo rosato e lo spumante brut da vitigno Erbaluce, lo stesso che dà origine all’ottimo passito da abbinare ai formaggi o da consumare a fine pasto.
“Già lo scorso autunno – prosegue Rovellotti – avevo fin da subito definito la vendemmia 2007 come una tra le migliori degli ultimi anni. Giudizio che confermo ora, particolarmente per i vitigni tipici delle nostre terre: grazie alle buone cure prestate in vigna, i vitigni Nebbiolo, Vespolina, Uva Rara ed Erbaluce si sono davvero espressi al meglio delle loro potenzialità”.
Un ottimo bilancio, dunque, per la raccolta delle uve che, nell’area vocata, sono destinati a generare i grandi vini della Docg Ghemme e delle Doc Fara, Sizzano, Boca e Colline Novaresi.
I risultati positivi sono arrivati nonostante l’inizio anticipato della vendemmia rispetto il normale calendario che, comunque, è stato in gran parte rispettato premiando i coraggiosi “ritardatari” con un' maturazione eccellente delle uve sia dal punto di vista della dotazione zuccherina che flavonica.
Come saranno accolti a Vinitaly i vini del Novarese? Il presidente della Coldiretti non ha dubbi: “Saremo a Vinitaly anche con i nostri Nebbioli da invecchiamento che, in particolare negli ultimi 10 anni, hanno registrato risultati qualitativi da manuale. Sono vini che si faranno ricordare dal pubblico, con proprie caratteristiche di complessità, colore, corpo, carattere e sapore e, soprattutto, prezzi interessanti per i consumatori.
Dobbiamo ricordare che, pressoché ogni anno, i grandi risultati in cantina premiano i viticoltori che hanno saputo lavorare con amore e passione in vigna, particolarmente nella delicata fase del diradamento”.
Una nota interessante va osservata in particolare riguardo all’entusiasmo che si registra, in particolare, intorno al Boca Doc: sono stati fatti nuovi ed importanti investimenti riguardo le superfici reimpiantate e sono attualmente all’opera “nuovi viticoltori” che si distinguono per la giovane età.
28 Marzo 2008
COLDIRETTI NOVARA VCO, POSITIVO IL QUADRO DELLA VITICOLTURA ALLA VIGILIA DI VINITALY: “LA DOCG GHEMME E LE ALTRE DOC PRONTE A STUPIRE IL PUBBLICO”
