3 Settembre 2008
COLDIRETTI NOVARA VCO, OLTRE CENTO “PENSIONATI COLDIRETTI” DOMANI IN GITA TRA LAGO MAGGIORE, LOCARNESE E VALLE VIGEZZO

NOVARA VCO Saranno oltre cento i pensionati della Coldiretti di Novara e Vco che domani, giovedì 4 settembre, vivranno una giornata tra la natura e i sapori attraverso tre territori: l’alto Novarese, il Verbano Cusio Ossola e la Svizzera del Canton Ticino.
E’ quanto predisposto per l’annuale gita che, quest’anno, avrà un programma molto coinvolgente ed interessante.
 
Il ritrovo è fissato ad Arona dove, alle ore 10.15, i partecipanti partiranno in battello, per vivere l’emozione di una traversata attraverso le bellezze storico-naturalistiche del Lago Maggiore: dal natante, si avranno modo di osservare le rocche di Angera e di Arona, l’eremo di Santa Caterina del Sasso, le Isole Borromee, la cittadina di Stresa, i castelli di Cannero e, dopo essere entrati nelle acque territoriali della vicina Confederazione Elvetica, le due isole di Sant’Apollinare e di San Pancrazio oltre al suggestivo antico lungolago del borgo di Ascona.
Meta d’arrivo del battello sarà la cittadina ticinese di Locarno, che i partecipanti raggiungeranno intorno alle 14.30.
 
In un’ora e mezza sarà possibile visitare il caratteristico centro storico, prima di raggiungere la stazione delle Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (Fart) dove alle 16.12 è prevista la partenza del treno panoramico a scartamento ridotto che si arrampica fino alla dogana di Camedo nelle Centovalli, per poi proseguire fino a Domodossola attraverso la Valle Vigezzo.
I panorami della ferrovia Centovallina sono particolarmente suggestivi e mozzafiato: i binari corrono per quasi venti chilometri nel territorio svizzero attraverso i vigneti montani di merlot e le ripide vallate che si congiungono nella maggiore, solcata dal torrente Melezza.
Particolarmente suggestiva è la tratta elvetica tra Verdasio e Intragna dove il treno supera un ardito dislivello.
Superata la dogana di Camedo/Ponte Ribellasca, il treno prosegue in territorio italiano sul percorso della ferrovia Vigezzina che, per trentadue chilometri, attraversa la Val Vigezzo sino a Domodossola (anche qui tra panorami mozzafiato e arditi dislivelli).
L’arrivo nel capoluogo ossolano è previsto alle 17,56 nella stazione della Società Subalpina di Imprese Ferroviarie (Ssif) che gestisce la tratta italiana della ferrovia internazionale.
Qui un nuovo trasferimento sui treni delle Ferrovie dello Stato, che riporteranno i viaggiatori ad Arona con arrivo previsto in stazione alle 19.02.
 
L’organizzazione dell’intera Giornata è a cura dell’Associazione Pensionati Coldiretti di Novara e del Verbano Cusio Ossola.
 
“Si tratta di un programma proposto e condiviso nell’ultimo direttivo dell’associazione pensionati” dice la responsabile interprovinciale Epaca Doriana Vitton. “E’ una proposta di gita molto bella, che merita una grande adesione anche per il costo, contenuto in soli 50 euro pranzo e trasporti compresi. Sarà una giornata di festa e di incontro tra chi ha condiviso, lungo tutta una vita, l’impegno del quotidiano lavoro in agricoltura”.

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