Elisa Maruzzo, classe 1987, di Briona, è il nuovo delegato del movimento giovanile “Coldiretti Giovani Impresa” per le province di Novara e del Vco.
Il rinnovo degli incarichi con l’elezione (all’unanimità) del nuovo delegato è avvenuto nei giorni scorsi con la convocazione di un’assemblea che, pure, ha nominato quale vice delegato l’oleggese Luca Baudo, classe 1985.
Si è dunque costituito un gruppo affiatato che collaborerà con il segretario locale del movimento, Paolo Favini, nell’organizzazione delle prossime iniziative che, con slancio rinnovato, vedranno il movimento “Coldiretti Giovani Impresa” protagonista sul territorio delle due province.
“Il gruppo Giovani Impresa – sottolinea il direttore della federazione interprovinciale Coldiretti Diego Furia - è parte integrante della nostra organizzazione ai vari livelli nazionale, regionale e provinciale.
Il gruppo nasce come Movimento Giovanile Coldiretti nel lontano 1954, e da sempre è impegnato a svolgere un’azione diretta a tutela degli interessi dei giovani coltivatori, con uno spirito propositivo nel segno dell’unità d’intenti.
Formulo a Elisa Maruzzo i migliori auguri di buon lavoro in testa ad un gruppo che vedo molto motivato e intenzionato a far bene”.
Coldiretti Giovani Impresa associa giovani imprenditori, coadiuvanti e studenti provenienti dal mondo rurale proponendooccasioni di confronto, crescita, formazione socio-culturale e sindacale sulla base delle esigenze espresse direttamente da coloro che attivamente vi partecipano.
Offre inoltre l’opportunità di vivere esperienze finalizzate a migliorare ed approfondire le proprie esigenze realizzando attività aggregative, corsi concernenti i problemi del settore, viaggi di studio e stage. Lavora e si batte affinché venga riconosciuto all’agricoltura l’effettivo ruolo che gli compete nell’economia della Regione, del Paese ed a livello europeo.
Il gruppo presenta un’organizzazione verticale articolata a livello locale, provinciale, regionale e nazionale. Per quanto riguarda il Piemonte, affiancati al Comitato regionale, esistono sei Comitati provinciali (Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Torino, Vercelli) e ad essi è demandato di ideare, programmare, realizzare iniziative in risposta ai bisogni ed alle problematiche che ogni giorno gli imprenditori del settore agricolo devono affrontare.
“Coldiretti Giovani Impresa – conclude Furia - è aperto a tutti coloro che credono nella possibilità di poter costruire un futuro che ancora una volta possa essere ricco di opportunità e di speranza. Tale azione non può che prendere il via dalle basi che vengono gettate nel presente. Entusiasmo, idee, proposte ed unità, le chance a disposizione per vincere la sfida lanciata dal Terzo millennio”.
