NOVARA (jf) – Dall’Africa a Novara per parlare di “Agricoltura contadina” e partecipare al convegno promosso da Coldiretti e Cisv con l’obiettivo di affrontare i problemi legati alla globalizzazione e individuare quelle strategie tese alla valorizzazione delle biodiversità.
Un’iniziativa promossa con il sostegno della Regione e della Camera di Commercio di Novara, che domani mattina (mercoledì 16) vedrà alternarsi – presso la saletta del Borsa in via Ravizza - interventi di rilievo dopo i saluti, anch’essi autorevolissimi, dell’assessore all’agricoltura della Regione Piemonte Mino Taricco e del presidente della Coldiretti regionale ed interprovinciale Paolo Rovellotti.
Tutto inizia alle ore 9.30: all’apertura dei lavori faranno seguito gli interventi di Claudio Salsa e Michele Vaglio Iori (Cisv) per la “presentazione del progetto di cooperazione sulla filiera del riso in Burlina Faso), di Natalia Gusmerotti (Coldiretti nazionale, area Ambiente e Territorio) e Piero Sardo (presidente SlowFood per la biodiversità onlus) su “agricoltura e biodiversità: un legame da salvaguardare”, di Bassiaka Dao (presidente Confederazione dei Contadini del Burkina Faso) e Nora Mc Keon (coordinatrice coalizione “ItaliAfrica”, terre contadine) in relazione al tema “costruire alleanze tra agricoltori per un modello di agricoltura sostenibile in Africa e in Italia: esperienze e proposte” e, infine, di Luigi Tamborini, direttore della sezione di Milano dell’Ense su “riso: l’importanza della biodiversità nell’attività sementiera, nella costituzione varietale e nello sviluppo agricolo locale”.
Seguiranno alle ore 12 il dibattito e le conclusioni di Angelica Domestico (settore affari internazionali della Regione Piemonte). Al termine, per tutti i partecipanti, un buffet con i prodotti tipici della nostra agricoltura.
Collaterali al convegno, anche due importanti iniziative previste sempre a Novara: la prima, sempre domani , dalle 15 alle 17.30, è il tavolo di lavoro permanente “Agricoltura Piemonte/Sahel” all’Istituto Bonfantini per confrontarsi su “biodiversità e attività sementiera per lo sviluppo rurale” con rappresentanti del mondo rurale dell’Africa occidentale, oltrechè con Romano Gironi (Ente Risi) e Cesare Qauglia (vice presidente comitato Asti Pavia Senegal onlus).
Nel medesimo pomeriggio, invece, presso la Sala Contrattazione Merci di Palazzo Borsa, verrà aperta della mostra “Piemonte/Sahel” che resterà visitabile fino a lunedì 21 settembre.
“L’organizzazione del convegno – dice il direttore interprovinciale di Coldiretti, dott. Francesco Renzoni – è un’importante opportunità per un territorio che vuole confrontarsi su temi importanti come la biodiversità, vero asso nella manica per le agricolture di tutto il mondo.
Sottolineo che l’iniziativa in questione è anche il frutto dell’esperienza diretta raccolta in Africa dal nostro responsabile dei Centri di Assistenza Agricola Claudio Salsa, che più volte è stato in Burkina Faso dove ha seguito sul posto un progetto legato alla risicoltura e dove ha girato un video che sarà proiettato nell’ambito dello stesso convegno di domani”.