"Un pensionato con il trattamento minimo ha trovato tutela e difesa presso il nostro Patronato ed è così riuscito a far valere i propri diritti nei confronti dello Stato, e in modo tangibile”.
La vicenda riguarda un pensionato di Vercelli, per il quale la vita sarà certamente più serena dopo il ricalcolo della pensione effettuata grazie uffici Epaca di Novara, ai quali si era rivolto e che hanno sostenuto la legittimità della sua istanza nei confronti dell’Inps: ora, per lui, è in arrivo un assegno pari a poco meno di 30.000 euro (29.337,74 per la precisione) dovuti a “variazioni periodi di ricovero in struttura pubblica e/o periodi di permanenza all’estero)”.
Il totale è dato dai conguagli di sei anni (2007-2012: il caso è solo uno degli esempi che riguardano le decine di altri pensionati, che stanno ricevendo importi appena un po’ più modesti, che si sono rivolti al patronato Epaca (nel caso del signor B.G quello di Novara).ed hanno visto l’Inps accogliere le loro richieste.
“Siamo felici di aver conseguito questo importante risultato sul territorio, che è segno e dell’efficienza e della dedizione dei nostri uffici” aggiunge ancora il responsabile Epaca di Novara Vco Paolo Favini.
“Il pensionato che riceverà questa somma certo importante, si è affidato con fiducia ai nostri uffici presenti sul territorio in modo capillare e, sicuramente, se ne ricorderà positivamente a lungo.
Si tratta dei risultati del lavoro certosino di analisi delle posizioni assicurative e delle situazioni pensionistiche degli assistiti attraverso Epaca”.
Il lavoro della struttura Epaca è ancora in pieno svolgimento e non si escludono casi di prossima definizione con importi altrettanto significativi rispetto a quelli fin qui ottenuti.
L’invito, quindi, per i pensionati continua ad essere quello di rivolgersi agli sportelli del Patronato per un controllo della propria posizione pensionistica e previdenziale.
Sportelli che, da questo mese, sono presenti ancor più capillarmente sul territorio: sono infatti stati attivati la scorsa settimana otto recapiti settimanali nell’Alto Novarese di cui si riporta l’elenco:
LUNEDÌ SORISO dalle ore 9.00 alle ore 11.30 c/o Comune
MARTEDÌ ARONA dalle ore 9.00 alle ore 11.30 c/o Comune
MERCOLEDÌ PETTENASCO dalle ore 9.00 alle ore 11.00 c/o Comune
GIOVEDÌ POGNO dalle ore 9.00 alle ore 11.00 c/o Comune
GIOVEDÌ BORGOTICINO dalle ore 14.00 alle ore 16.00 c/o Comune
VENERDÌ GARGALLO dalle ore 9.00 alle ore 11.30 c/o Comune
VENERDÌ CASTELLETTO TICINO dalle ore 14.00 alle ore 16.30 c/o Comune
SABTO PELLA dalle ore 9.00 alle ore 12.00 c/o Comune
I nuovi recapiti si affiancano alla presenza quotidiana presso le sedi provinciali di Coldiretti a Novara e Verbania e presso gli uffici di Oleggio, Borgomanero, Verbania e Domodossola, oltre a consueti recapiti periodici di Omegna, Cannobio, Montescheno (nel Vco), Suno, Nebbiuno, Massino Visconti, Bogogno, Barengo, Fara Novarese, Carpignano Sesia, Cerano, Biandrate, Vespolate, Novara e Casaleggio.