1 Agosto 2012
COLDIRETTI NOVARA VCO: ESTENDERE LA BIOSFERA DEL PARCO DEL TICINO AI COMUNI “FUORI AREA”? “UN PROGETTO CHE MERITA DI ESSERE ANCORA APPROFONDITO”

NOVARA-VCO – Estendere la biosfera del Parco del Ticino a Comuni fuori area? Può essere un’idea, ma è ancora presto per dire se positiva: per Coldiretti, la condizione imprescindibile resta “l’individuazione di una road-map condivisa e in grado di rispondere agli interrogativi che, ad oggi, ancora permangono”.
È all’insegna di una “responsabile prudenza” la posizione assunta dalla Coldiretti interprovinciale in relazione al progetto Mab (“Uomo e Biosfera” – Man and the Biosphere Programme) che mira ad estendere il comprensorio di biosfera del Parco del Ticino ad un più ampio territorio, che in pratica andrà a ricomprendere ampie porzioni della provincia di Novara fino a raggiungere i comuni delle Colline Novaresi.
L’argomento è stato oggetto di un incontro con l’Ente Parco del Ticino svoltosi ieri sera: un confronto  sollecitato da Coldiretti e svoltosi con la partecipazione di una nutrita rappresentanza di dirigenti territoriali dell’organizzazione agricola.

Un progetto  - il Mab - che il Parco del Ticino sta conducendo con particolare entusiasmo, già al punto da invitare le amministrazioni comunali interessate dal progetto ad adottare le relative delibere propedeutiche alla realizzazione dello stesso.
“Noi, invece, preferiamo approfondire la cosa, senza preconcetti ma senza voler firmare un “via libera” in bianco” dice il direttore di Coldiretti Novara Vco Gian Carlo Ramella.
“In particolare, siamo sicuri che la bontà del “progetto Mab” sia condizionata alla stesura dei relativi protocolli d’intesa, in cui va coinvolto il mondo agricolo come soggetto attivo. Solo dopo sarà possibile, a nostro avviso, formulare una valutazione serena e oggettiva. Nel frattempo, non mancherà da parte nostra la disponibilità al confronto e l’impegno per approfondirne le complesse articolazioni. Invitiamo perciò i comuni coinvolti ad un confronto con le imprese agricole e chi le rappresenta”.  
La proposta di estensione, mira ad inserire i territori comunali esterni all'attuale area Parco all'interno della cosiddetta “Riserva della Biosfera”, classificandoli come zona transition areas, ovvero “zone di transizione esterne” dove si svolgono attività economiche. Gli obiettivi della zona di transizione riguardano: l’innovazione e la valorizzazione del sistema produttivo locale, la promozione dell’attrattività del territorio e la valorizzazione del patrimonio enogastronomico, archeologico,culturale, ambientale e architettonico locale.
Una delle ragioni della volontà di approfondire a dovere il progetto è individuata da Coldiretti nell’ampiezza dello stesso: il Mab interessa infatti, con diverse articolazioni, ben 37 Comuni nelle due province di Novara e Vco, ovvero Agrate Conturbia, Arona, Barengo, Baveno, Bellinzago, Bogogno, Borgo Ticino, Briona, Cameri, Castelletto Ticino, Cavaglietto, Cavaglio d’Agogna, Cerano, Comignago, Cressa, Cureggio, Divignano, Dormelletto, Fara N., Fontaneto d’Agogna, Galliate, Gattico, Ghemme, Gravellona Toce, Marano Ticino, Mezzomerico Oleggio, Oleggio Castello, Pombia, Romagnano S, Romentino, Sizzano, Suno, Trecate, Vaprio d’Agogna, Varallo Pombia e Verbania.

Nella riunione di ieri, Coldiretti ha colto l’occasione per ribadire al Parco del Ticino la necessità di affrontare, prioritariamente, i problemi di più immediata attualità per il territorio, primo fra tutti quello connesso ai danni da fauna selvatica: “In particolare, sono aumentati nell’ultimo periodo – conclude Ramella – quelli causati dalle volpi, in ordine al quale è stata nostra cura sollecitare gli opportuni interventi. Abbiamo ricordato ai vertici del Parco anche il problema rappresentato dal mancato risarcimento danni da animali selvatici per quanto riguarda le annate 2010-11 e 2011-12: una situazione che rischia di compromettere l’operatività e la vita di numerose imprese e che per questo va sanata con massima celerità”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi