NOVARA VCO (jf) – Nuovo appuntamento, domenica prossima a Sovazza, frazione di Armeno, per l’intenso calendario delle Giornate del Ringraziamento che ha preso il via lo scorso autunno e che ora volge al termine.
Come da tradizione, è la grande festa alle pendici del Mottarone a rinnovare, nel nuovo anno, il prosieguo degli eventi che hanno visto impegnate le sezioni Coldiretti di Novara e Vco, senza dimenticare la federazione interprovinciale che, quest’anno, ha scelto l’Ossola per celebrare la Giornata interprovinciale.
 
Il programma riprende un prospetto consolidato negli anni: il ritrovo è alle 9.30 con il saluto alle autorità e ai convenuti, con aperitivo presso il circolo.
 
Poi, alle ore 10, la Santa Messa di Ringraziamento cantata dai ragazzi di Sovazza, con l’offertorio dei prodotti tipici alpigiani e delle due province di Novara e Vco, con la partecipazione del Gruppo Folkloristico del Mottarone.
Saranno presentati all’altare anche gli ottimi formaggi che testimoniano la radicata tradizione casearia ancor oggi di importanza radicale per lo sviluppo economico dell’Armeniese e dell’area compresa tra i due laghi d’Orta e Maggiore.
 
Anche quest’anno sono attesi alla giornata molti partecipanti, anche dai paesi vicini come Ameno, Bolzano Novarese, Gignese, Brovello Carpugnino, Agrano, Omegna e dalla Valle Strona.
E ancora una volta sarà rinnovata l’intensa amicizia tra il Mottarone e la zona “bassa” della pianura novarese, in particolare con Sillavengo da dove giungeranno numerosi imprenditori agricoli, che ricambieranno la visita resa in occasione della solennità di Sant’Antonio Abate.
 
Al termine della Santa Messa, dell’Omaggio ai Caduti e della tradizionale processione con il gruppo folkloristico in costume e l’immagine di Sant’Antonio, il banditore ripeterà la tradizionale offerta all’incanto dei prodotti. Un’usanza particolarmente viva e presente nei paesi tra Mottarone e Cusio.
Ultimo “impegno” della giornata, quello del pranzo sociale che, come sempre, sarà allestito presso il circolo operaio di Sovazza.
 
Da Novara giungono in anticipo gli auguri del direttore Diego Furia che sottolinea come sia importante  “essere uniti per riscoprire l’orgoglio di fare agricoltura e allevamento in una terra splendida come le pendici del Mottarone: una zona preziosa per la grande qualità dei formaggi e dei capi bovini ed ovicaprini allevati da molte imprese in cui ancora sono forti la presenza, l’impegno e la determinazione dei giovani.
La Giornata del Ringraziamento è un momento di condivisione e consapevolezza per quanti, attraverso il quotidiano lavoro in azienda agricola, offrono un prezioso sostegno alla vita e al progredire dell’intero contesto economico ed agro-silvo-pastroale della montagna”.