NOVARA VCO – Un appuntamento di tradizione al quale i novaresi non mancheranno: è la Giornata regionale del pensionato promossa dall’Associazione Pensionati Coldiretti in programma domani, 11 giugno, al Parco della Mandria.
L’undicesima edizione dell’iniziativa (ospitata di volta in volta in una diversa provincia del Piemonte) si aprirà alle ore 9 con la visita agli appartamenti Reali del Borgo castello e ai giardini reali, proseguirà con la Santa Messa, il saluto delle autorità, l’aperitivo e il pranzo conviviale al Teatro della Concordia di Venaria Reale.
 
“La giornata di domani rappresenta un momento importante ed atteso dai nostri pensionati – dice il direttore di Coldiretti Novara Vco Diego Furia – che, non dimentichiamolo, continuano ad essere parte attiva e vitale nel quotidiano della vita rurale: con la loro esperienza, con i loro consigli, con la loro memoria storica, certamente indispensabile anche per le nuove generazioni nella conduzione di un’impresa”.
 
I partecipanti al’evento arriveranno a al Parco della Mandria da tutto il Piemonte: in particolare da Novara e Vco partiranno alcuni pullman che raggiungeranno Venaria alle 08.30.
 
“Un’iniziativa importante, un momento di festa, ma non solo: anche un’occasione per ricordare il prezioso e duro lavoro dei nostri soci pensionati, protagonisti della rinascita agricola deldopoguerra. Non dimentichiamo, infatti, che sono loro ad aver posto le basi della nostra agricoltura” hanno sottolineato il presidente e il direttore della Coldiretti regionale del Piemonte Giorgio Ferrero e Bruno Rivarossa.
“Il pensionato rappresenta per la Coldiretti e per l’azienda agricola una preziosa ‘risorsa’, per il bagaglio di esperienze di cui è portatore e per il ruolo attivo che può ancora ricoprire all’interno della società rurale.
Un attore fondamentale per costruire l’immagine della specifica ruralità da comunicare all’esterno, nell’ambito della strategia Coldiretti volta al riconoscimento della biodiversità e al recupero delle tipicità delle produzioni e delle tradizioni”.
 
“L’anziano, quindi, come punto di riferimento per il territorio rurale ribadisce il presidente regionale dell’Associazione Pensionati Bruno Porta - “custode” dell’ambiente, in linea con la multifunzionalità dell’impresa agricola riconosciuta dalla legge di Orientamento.
L’Associazione Pensionati intende lavorare con l’obiettivo di restituire maggior unità di intenti al Cupla in quanto valido supporto per l’assistenza agli anziani nelle province e nei consorzi intercomunali socioassistenziali. Questi organismi stanno predisponendo i piani di zona, stabilendo criteri e priorità di intervento, è quindi necessaria una presenza unitaria per dare maggior peso alle istanze dell’Associazione; istanze che riguardano in primo luogo i trasporti, il sostegno alle famiglie con anziani in casa, l’assistenza domiciliare, la promozione di luoghi di aggregazione nelle piccole realtà rurali e montane”.
 
Come lo scorso anno, le offerte che verranno raccolte durante la celebrazione della santa Messa saranno devolute al Progetto Giubileo voluto dalla Pastorale Sociale e del Lavoro in Burkina Faso.