NOVARA (jf) – “Un’iniziativa davvero riuscita, di grande interesse tecnico e che, grazie alla partecipazione degli assessori responsabili per l’agricoltura di Provincia e Regione, ha offerto agli imprenditori agricoli e a tutti gli addetti ai lavori l’occasione per un confronto diretto sulle tematiche che più interessano il mondo del riso e dell’agricoltura in generale”.
Questo il commento del direttore di Coldiretti Novara Vco Francesco Renzoni che, insieme al presidente Paolo Rovellotti e al vicepresidente Giuseppe Rosso, ha partecipato ieri, giovedì 3 settembre, alla visita guidata nei campi di San Pietro Mosezzo dove si è fatto il punto sulle tecniche agronomiche sperimentali e sulle prove varietali del riso.
Un evento, quello promosso dalla Provincia di Novara, molto partecipato dal pubblico, con la presenza di almeno due-trecento persone.
Erano presenti fra gli altri, oltre ai già citati assessori Mino Taricco (Regione )e Marzio Liuni (Provincia) anche il prefetto di Novara Giuseppe Amelio, il presidente della Provincia Diego Sozzani, il consigliere regionale Paolo Cattaneo.
Presente per Coldiretti anche il responsabile interprovinciale dei Centri di Assistenza Agricola Claudio Salsa.
Si tratta per il territorio di un appuntamento di tradizione, che si è svolto per il ventiduesimo anno nelle campagne del Novarese che ha consentito agli operatori risicoli di poter visionare gli esiti delle prove di confronto varietale condotte in collaborazione con l’Ente Risi nel quadro della rete varietale nazionale On Farm.
Oltre all’illustrazione delle prove in campo, novità del’edizione 2009 era la prova di coltivazione di riso a profilo indica condotta secondo la ricerca Clearfield® che prevede l’utilizzo di varietà tolleranti agli erbicidi della famiglia degli imidazolinoni.
La giornata si è aperta alle 15.45 a San Pietro Mosezzo con la visita a due aziende, per concludersi con gli interventi degli assessori presenti e quelli di Romano Gironi (genetista Ente Nazionale Risi) e di Luigi Quaglini (Agronomo Basf).
L’assessore Taricco, nel suo intervento, ha inoltre rassicurato i risicoltori sulla soluzione dei problemi relativi alla foto interpretazione degli appezzamenti (soluzione che ha visto l’impegno in prima persona di Coldiretti) e sui pagamenti per le misure agro ambientali contenute nella Pac.
