NOVARA VCO (jf) – Lo hanno festeggiato con un pranzo a base dei prodotti della “sua” terra novarese, il riso, il salame della duja e la paniscia preparata dallo chef del Mulino della Villa di Landiona.
Lui è Gaudenzio De Marchi, per lunghi anni presidente delle associazioni Pensionati del Piemonte e di Novara e Vco dopo esserne stato il fondatore.
Oggi De Marchi ricorda sempre con piacere e un pizzico di nostalgia gli anni di una vita di lavoro trascorsa nei campi e, allo stesso tempo, al servizio dei coltivatori diretti della zona di Carpignano Sesia – dove vive – e, più in generale, di tutta l’area novarese e del Vco.
Classe 1921, De Marchi ha ceduto da qualche anno il timone della Federpensionati regionale (oggi retta da Bruno Porta) e della rappresentanza interprovinciale di Novara e Vco (l’attuale presidente è Francesco Baccaglio), senza però allontanarsi mai dal movimento e da un gruppo che si è sempre contraddistinto per coesione e capacità di fare “gioco di squadra”.
Oggi quello stesso gruppo lo ha ringraziato, con una grande festa che ieri ha visto protagonista lo stesso De Marchi, salutato dai vertici della Federpensionati regionale e, per quanto riguarda il territorio, da Baccaglio insieme al direttore Diego Furia e dal presidente Paolo Rovellotti.
Anche il presidente nazionale della Federpensionati Coldiretti, Natale Carlotto, ha inviato un messaggio di augurio che lo stesso De Marchi ha voluto leggere dinanzi a tutti i convenuti.
Sia la rappresentanza reigonale che interprovinciale ha donato a De Marchi alcuni segni tangibili di ringraziamento: una penna stilografica, per ringraziarlo dei suoi scritti sempre puntuali ed attenti (molto spesso sono stati pubblicati anche sul mensile Iride di Coldiretti Novara Vco) e una targa che ne ricorda l’opera sempre attenta ed altruistica.
“Gaudenzio De Marchi è una persona insostituibile e speriamo che possa restarci vicino per tanti altri decenni” dice il direttore Furia.
“Grande è sempre stato il suo impegno nella storia e nella crescita della Federpensionati Coldiretti, che aderisce alla Confederazione Nazionale Coldiretti ed è una libera Organizzazione di categoria che si propone di rappresentare, tutelare e difendere i pensionati coltivatori diretti, i pensionati ex dipendenti della Confederazione, delle Federazioni e degli Organismi ed Enti che sono emanazione della Coldiretti, oltre ai pensionati di tutte le categorie di lavoratori che gravitano nel mondo agricolo e rurale”.
Tra le altre cose, Gaudenzio De Marchi è stato anche l’inventore del’annuale Giornata Regionale del Pensionato, che di anno in anno si svolge in una provincia diversa del Piemonte e che diviene importante momento di aggregazione ed unione per tutti i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli a riposo.
Due anni fa, l’evento è stato ospitato dalla federazione interprovinciale di Novara e Vco ed ha avuto un enorme riscontro di pubblico: è stata un’indimenticabile giornata trascorsa in battello tra Italia e Svizzera, con partenza e ritorno dalla città di Arona.
