Oleggio capitale dell’agricoltura, si muoverà per diventare “città del latte”. Lo hanno promesso il sindaco Massimo Marcassa e l’assessore comunale all’agricoltura Alessandro Bellan ieri agli oltre 400 agricoltori che hanno partecipato ieri (domenica 24 gennaio) alla Giornata Interprovinciale del Ringraziamento nella cittadina del Medio Novarese.
Una “forza agricola del territorio” che si è mossa festosa, con i trattori, dal piazzale dell’ex foro Boario (sede di zona di Coldiretti Oleggio) raggiungendo prima la piazza e poi la chiesa dei Santi Pietro e Paolo.
Emozionante, colorato e, soprattutto, lunghissimo il corteo dei mezzi agricoli che ha evidenziato nel modo più visibile il peso dell’agricoltura in questo lembo di “cuore agricolo” novarese.
Agricoltura che, qui, si traduce in secoli di storia e che ha vissuto in particolare dai primi anni del Novecento tutte le principali tappe di un’evoluzione che tutt’oggi continua.
Tanta gente e tante autorità presenti – tra i primi l’assessore provinciale all’agricoltura Marzio Liuni e il presidente del Consorzio Agrario Giuseppe Locatelli – che insieme ai trattori e ai rappresentanti della Coldiretti hanno sfilato per le vie della cittadina.
“Il settore primario è indispensabile per l’economia e il futuro della città”. Un pensiero condiviso dall’amministrazione comunale e dalla Coldiretti – il presidente Paolo Rovellotti e il direttore Francesco Renzoni lo hanno rimarcato ieri nei loro interventi – che si sono promessi un incontro a breve per proseguire una strategia utile e condivisa a fronte delle molte istanze e i progetti che coinvolgono la ruralità oleggese.
Per il resto, la Giornata Interprovinciale del Ringraziamento racconta di un successo organizzativo e di pubblico che ha saputo unire la cittadinanza al mondo imprenditoriale agricolo di Coldiretti, in ogni sua forma di rappresentanza (dai Giovani Impresa ai pensionati, alle donne imprenditrici).
Tutti uniti per una giornata di grandi numeri e valori profondi, ribaditi nella Messa che don Angelo Fortina, consigliere ecclesiastico di Coldiretti Novara e Vco ha concelebrato nell’imponente Parrocchiale di Oleggio.
Conclusa la celebrazione eucaristica – pure impreziosita dai canti della corale e dall’Offertorio con i prodotti della terra novarese e del Vco – sono state benedette le macchine agricole disposte sul sagrato della chiesa, quindi tutti i partecipanti hanno raggiunto la "Trattoria del Ristoro Bartin" per il pranzo, al quale hanno partecipato anche il sindaco di Oleggio e l’assessore comunale all’agricoltura.
“E’ stato davvero un giorno importante e di festa, che si è richiamato ai profondi valori cristiani fondanti che distinguono la storia stessa di Coldiretti e che evidenziano la necessità di un corretto rapporto con la terra e i frutti del lavoro nei campi” sottolinea il segretario di zona di Oleggio Christian Invernizzi che tiene a ringraziare “tutto lo staff della sezione per il puntuale lavoro organizzativo che ha determinato il successo della festa”.
La tradizione della Giornata del Ringraziamento, festeggiata nelle campagne per rendere grazie del dono dei frutti della terra, è radicata in Italia dal 1951.
Viene celebrata in Italia sia a livello nazionale che regionale, provinciale e di zona: tra le prossime “Giornate” sul territorio, infatti, c’è proprio quella “di sezione” che domenica prossima, 31 gennaio, riunirà ad Ameno gli imprenditori agricoli del circondario.
