NOVARA-VCO.  “La scelta di affidare deleghe specifiche e settoriali ad ogni componente della giunta interprovinciale di Coldiretti, sull’esempio di quanto già fatto in sede regionale, è indice di una decisa volontà di approfondire e valutare attentamente ogni tematica su cui l’agricoltura di oggi e di domani deve interrogarsi”. Lo dice il direttore della Coldiretti Diego Furia presentando l’assegnazione delle specifiche competenze per settore produttivo ai componenti della giunta Coldiretti di Novara e Vco.
Un passo fortemente voluto dal presidente regionale ed interprovinciale Paolo Rovellotti che ha sottolineato l’importanza di tenere costantemente sotto controllo tutti gli aspetti che distinguono il contesto rurale delle due province di Novara e Vco. Aspetti molteplici, stante la grande varietà di produzioni presenti nell’area.
 
Così, a Giuseppe Rosso (vicepresidente) è stato affidato il comparto della Risicoltura, mentre Elio Savioli (vicepresidente) si occuperà specificamente di tutto quanto è legato al Florovivaismo.                            
A Enrica Bergamaschi spettano invece le competenze relative ad Agroenergie, Nitrati, Lavorazione e Trasformazione dei Prodotti Agroalimentari; ancora, Nicola Botta lavorerà sul settore Lattiero Caseario, mentre Silvano Magri si occuperà dei settori concernenti la Silvicoltura, Piccoli Frutti e Politiche della Montagna. A Giuseppe Locatelli competono gli aspetti connessi all’Ambiente ed alla Cerealicoltura, mentre a Gianni Simonotti quelli riguardanti la Zootecnia da carne.                      
Ancora, Cinzia Vallaro, responsabile “Coldiretti Donne Impresa”, si occuperà di Fattorie Didattiche, Attività Sociali e Agriturismi, mentre Francesco Baccaglio, presidente Associazione Pensionati Coldiretti, lavorerà sulle attività relative alla Terza Età.                    
Lo stesso presidente Paolo Rovellotti, infine, si occuperà direttamente di Settore Vitivinicolo, Apicoltura e di tutte le tematiche non comprese tra i settori specifici sopra elencati.
                                 
“A Novara e nel Vco – conclude il direttore Furia – Coldiretti è un’organizzazione leader: rappresenta la maggioranza assoluta delle imprese agricole presenti e operanti nelle due province e si distingue come una realtà in grado di comunicare e di confrontarsi con ogni altro “attore” istituzionale.
Una forza e un ruolo di responsabilità che questo sindacato mette al servizio delle proprie imprese associate anche grazie alle competenze specifiche che distinguono i componenti della giunta”.
 
Come detto, anche in sede regionale sono state definite di recente le deleghe tecniche-settoriali specifiche: il settore Lattiero Caseario, la Risicoltura, l’Ambiente ed il florovivaismo saranno seguiti direttamente da Rovelotti. A Lorenzo Galante, presidente Coldiretti Alessandria sono stati affidati, Cereali, Bietole e Orticoltura estensiva; a Maurizio Soave, presidente Coldiretti Asti, la Vitivinicoltura; a Marcello Gatto, presidente Coldiretti Cuneo, Zootecnia da carne e Apicoltura; a Riccardo Chiabrando, presidente Coldiretti Torino, Frutticoltura, Orticoltura, Piccoli Frutti, Frutti in guscio e Selvicoltura.
Ad Antonello Monti, responsabile regionale Giovani Impresa, è stata affidata la delega su Nitrati e Agroenergia, a Franca Sandrone, responsabile regionale Coldiretti Donne Impresa, competono le Fattorie Didattiche e le Attività Sociali mentre a Bruno Porta, presidente Associazione Regionale Pensionati, sono state affidate le attività relative alla Terza Età.