NOVARA VCO (jf) – “Complimenti all’azienda Bianchi che, ancora una volta, ha saputo aggiudicarsi un premio importante grazie alla qualità e al sapore dei suoi ottimi vini”. Lo dice il direttore di Coldiretti Novara Vco Diego Furia a commento dei risultati del concorso “Calice d’Oro 2008” che ha visto assegnare il primo premio all’azienda biologica ad indirizzo vitivinicolo condotta da Eva e Paolo Tealdi Bianchi.
Il premio vinto è riferito alla CATEGORIA “COLLINE NOVARESI D.O.C. BIANCO” (una delle tre in corsa per il Trofeo “Calice d’Oro 2008”) nel cui ambito l’azienda Bianchi ha proposto il “COLLINE NOVARESI DOC BIANCO "BIO LUMINAE" 2007” (il vino è stato presentato alle commissioni con il n. 3270).
Gli altri due trofei “Calice d’Oro 2008” sono stati vinti dall’azienda “Il Rubino” di Ghemme con il Ghemme Docg Riserva “Cà De’ Santi 2003” (presentato alle commissioni con il n. 3636 nella categoria “Nebbioli da Invecchiamento”) e dall’azienda agricola Ca’ Nova di Bogogno con il Colline Novaresi Doc Nebbiolo “Vigna San Quirico” 2004 (presentato alle commissioni con il n. 3300 nella categoria “Colline Novaresi Doc Rossi e Rosati).
Giunto alla sua decima edizione e promosso dalla locale Camera di Commercio, il Trofeo Calice d’Oro costituisce un importante momento di confronto tra i vini del territorio: un vero e proprio “termometro” sullo stato evolutivo e sulle tendenze della viticoltura locale che ormai compete a pieno titolo sui mercati internazionali grazie alla particolare varietà di produzione fondata in particolare sui vitigni autoctoni, sulla Docg Ghemme e sulle Doc Fara, Sizzano, Boca e Colline Novaresi.
Le Colline Novaresi sono terra di grandi vini rossi, originati in particolare da uve Nebbiolo, Bonarda e Vespolina, alle quali si affianca un ottimo bianco prodotto con il vitigno Erbaluce e proposto anche nella versione passito.
Tornando al concorso “Calice d’Oro”, le cui selezioni si sono svolte venerdì scorso, 14 novembre, va ricordato come il trofeo venga assegnato al vino di ogni categoria che ha ottenuto il miglior punteggio, purché raggiunto il minimo di 85 centesimi in base al metodo di valutazione “Union Internationale des Oenologues”, mentre il diploma di merito viene attribuito a tutti i vini che hanno raggiunto o superato il punteggio di 80 centesimi.
Come detto, i vini che hanno partecipato al concorso sono stati divisi in tre categorie: Nebbioli da invecchiamento (Boca, Fara, Ghemme, Sizzano); Colline Novaresi D.O.C. rossi e rosati (Barbera, Croatina o Bonarda, Nebbiolo o Spanna, Vespolina); Colline Novarese D.O.C. bianchi.
I campioni sono pervenuti e stati catalogati dalla Camera di Commercio di Novara e successivamente resi anonimi dal dottor Mariano Savastano, pubblico ufficiale.
Nel corso delle selezioni sono state compilate complessivamente 854 schede per un totale di 11.956 giudizi. Sono state valutate 122 bottiglie e utilizzati oltre 1.000 bicchieri.
18 Novembre 2008
COLDIRETTI NOVARA E VCO: ALL’AZIENDA BIANCHI IL PREMIO CALICE D’ORO PER LA CATEGORIA “COLLINE NOVARESIDOC BIANCO”
