Festa del Lavoro all’insegna della campagna, dei prodotti tipici e di una positiva riscoperta della ruralità: complici il bel tempo e diverse iniziative in grado di coniugare natura, cultura e turismo, il “ponte” del 1° maggio si sta rivelato un ottimo termometro per la stagione turistica alle sue prime battute.
 
Un “ponte” che, di fatto, allunga fino a domenica sera le vacanze di moltissimi italiani iniziate ieri: a Novara e Vco gli agriturismi hanno lavorato a pieno regime, per accogliere i molti visitatori che non hanno mancato l’occasione di voler affiancare un meritato riposo ad escursioni fra la natura e all’assaggio di prodotti tipici.
                                  
Negli agriturismi delle due province sono arrivati numerosi turisti italiani, ma anche diversi stranieri che, soprattutto dalle aree mitteleuropee, hanno raggiunto le zone dei Laghi d’Orta e Maggiore.
Un successo, quello delle strutture agrituristiche di Novara e Vco, che richiama i buoni dati raggiunti a livello nazionale: Coldiretti e Terranostra stimano infatti che in Italia siano stati ben trecentoventicinquemila i cittadini che hanno scelto di pernottare in agriturismo durante il ponte del primo maggio, con un aumento dell’8 per cento rispetto allo scorso anno.
 
Il successo del week end nel verde è favorito in Italia dalla varietà dei percorsi turistici legati all'enogastronomia con 142 strade dei vini e dei sapori lungo le quali assaporare le molteplici tipicità del territorio e, oltre agli agriturismi, in Italia sono “aperti al pubblico” per acquistare prodotti enogastronomici 60.700 frantoi, cantine, malghe e  cascine.
La scelta della vacanza verde avviene soprattutto attraverso internet con il passaparola informatico ma anche grazie alla disponibilità di siti come www.campagnamica.it dove è possibile individuare il posto della vacanza sulla base delle proprie esigenze anche di carattere economico.
 
Particolare consenso ha poi riscontrato l’edizione 2009 della tradizionale Fiera Agricola che si svolge ogni 1° maggio a Oleggio, con la partecipazione di centinaia di aziende espositrici.
Un momento di grande impatto promosso, nel mezzo della stagione primaverile, con un forte spirito di aggregazione: “L’appuntamento con la Fiera Agricola di Oleggio – sottolineano il direttore di Coldiretti Novara Vco Diego Furia e il segretario di zona di Oleggio Christian Invernizzi – è sempre molto atteso dal pubblico, che anche quest’anno non è mancato grazie anche all’accresciuto numero degli espositori presenti e alla capacità di questo appuntamento di rinnovarsi ogni anno, pur mantenendo fede alle proprie origini e alla propria vocazione: voglio ricordare che si tratta di un appuntamento ormai ultracentenario che vide la luce nel lontano 1906”.