TORINO – Coldiretti ha avviato in provincia di Torino la seconda fase di Rigener@, progetto che mira a introdurre nelle aziende nuovi processi produttivi, innovazioni tecnologiche e di mercato, miglioramenti organizzativi e gestionali. Il progetto Rigener@, promosso da Coldiretti, a livello nazionale prevede 1.250 incontri di formazione organizzati su tutto il territorio e rivolti a 21.000 imprese del settore, divise in 500 gruppi. A Torino i coltivatori coinvolti sono 640; hanno aderito anche imprenditori di altre organizzazioni sindacali agricole, partecipando attivamente agli incontri e dando così ulteriore valore aggiunto all’iniziativa.
Riccardo Chiabrando, presidente Coldiretti Torino, spiega: "Chi ha seguito le giornate Rigener@ si muove nell’area dell’innovazione e ne ha compreso il valore. Dato confermato dalle aree di interesse per le quali si chiede un approfondimento futuro: il business plan e l’accesso al credito, le nuove strategie di marketing, le Ict a favore della competitività aziendale, le opportunità del biogas e delle energie rinnovabili, i nuovi scenari di interesse per il mondo agroalimentare. Imprese che vogliono crescere, dunque, e che chiedono di essere accompagnate verso le nuove opportunità dei mercati".
Emilio Fugazzi, direttore Coldiretti Torino, aggiunge: "Le aziende hanno apprezzato l’immediatezza e l’efficacia con cui i temi sono stati proposti, non la classica ‘lezione in aula’, ma la combinazione di filmati emozionali, interviste a testimoni del nostro tempo, ascolto delle esperienze di altri imprenditori. Uno stimolo continuo al confronto e al dibattito e una modalità di apprendimento diretto che ha fidelizzato l’imprenditore, come dimostrato dalla costante partecipazione nelle diverse giornate del percorso formativo".
Tra i temi trattati: Innovare per competere; Intraprendere consapevolmente sul territorio; La rivoluzione informatica; Migliorare la capacità di accesso al credito; Valorizzare il patrimonio aziendale; Valorizzare prodotti e servizi; Marketing e sviluppo d’impresa; La tecnologia per l’informazione e comunicazione nella promozione d’impresa.
In alcune zone – Chivasso, Carmagnola e Chieri – visto l’alto numero dei partecipanti, sono stati organizzati due corsi. Il calendario delle giornate previste per la seconda fase è il seguente. I coltivatori della zona di Carmagnola si sono ritrovati il 3 e l’11 novembre, presso l’agriturismo Antico casale, sito in frazione Vallongo; il terzo incontro è previsto il 17 novembre. Gli imprenditori agricoli di Chivasso e Caluso si sono trovati il 4 e il 10 novembre presso l’agriturismo Cà di Savign, in frazione Betlemme di Chivasso; la terza giornata di corso è prevista il 18 novembre. Per i coltivatori di Ciriè gli incontri si sono svolti il 5 e il 13 novembre, presso l’agriturismo La durinera, di Robassomero; l’ultimo appuntamento è previsto il 20 novembre. Per le zone di Ivrea e Rivarolo, a Castellamonte, presso l’agriturismo La prateria, si sono già tenuti gli incontri del 6 e del 14 novembre; la terza riunione è calendarizzata il 21 novembre. Per i coltivatori di Chieri e Chivasso gli appuntamenti si svolgeranno il 19 e il 27 novembre, presso l’agriturismo L’oasi, di Chieri.  A Pinerolo, gli incontri sono previsti il 24 novembre, il 4 e l’11 dicembre, presso l’agriturismo Il gallo dei Don. Gli imprenditori di Carmagnola e Chieri si ritroveranno all’agriturismo l’Antico pioppo, di Santena, i giorni 25 novembre, 2 e 9 dicembre. Per le zone di Torino, Bussoleno e Rivoli, gli incontri sono calendarizzati il 26 novembre, il 1° e il 10 dicembre, presso l’agriturismo Cascina Branca, di Rivoli.