Il Comune di Casalino sceglie la via della DECO per promuovere i prodotti agricoli e agroalimentari che più ne caratterizzano la vocazione rurale, in particolare riso, latte e kiwi.
Le denominazioni comunali d'origine (De.C.O.), o denominazioni comunali (De.Co.), sono marchi di garanzia nati in seguito alla legge nº 142 dell'8 giugno 1990, che consente ai Comuni la facoltà di disciplinare, nell'ambito dei principi sul decentramento amministrativo, in materia di valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali.
Riso, latte, kiwi, miele e cioccolato sono i prodotti che ottengono la denominazione: un progetto che ha coinvolto i produttori agricoli del comune di Casalino insieme all’amministrazione comunale, che già lo scorso settembre è stata presente a Expo (attraverso il vicesindaco Nicoletta Roncaglione) in occasione della presenza delle imprese di Coldiretti Novara Vco e, per il territorio di competenza, di Emanuela Borzoni con la propria impresa agricola ad indirizzo apistico.
Tra i protagonisti i produttori di Coldiretti, come Guido Carnevale Maffè che nella sua azienda agricola ‘Pascolo’ ha introdotto esattamente 30 anni fa la coltura del kiwi, proprio a pochi metri dalle risaie dove si producono riso da seme e Carnaroli destinato alla trasformazione e al consumo del collegato agriturismo ‘Cascina Margherita’ (associato alla rete Terranostra e Campagna Amica e inaugurato nel 2005).
L’iniziativa si concretizza domani sera in Municipio alle 19 ed è seguita da una serie di eventi collaterali, dalla mostra “Riso e Latte” con gli attrezzi storici contadini (l’inaugurazione sabato alle 17) alla presentazione, la sera di sabato 6 febbraio, dei ‘ Kiwi della Cascina Margherita’ con degustazione e cena a tema firmata dallo chef novarese Giampiero Cravero (tra le specialità proposte, il risotto al kiwi). Si chiude domenica con la fagiolata in occasione del Carnevale e un pranzo dedicato al riso.
La pianta del Kiwi è però originaria dell’estremo oriente, più precisamente della Cina. Tutt’oggi ne esistono al mondo numerose varietà, tra le quali quella più presente in Italia – ed anche nel Novarese - è l’Hayward, “caratterizzata – come spiega Carnevale Maffè – da un frutto di dimensioni medio grandi, a polpa verde e con una robusta buccia. Il frutto immaturo può essere conservato a lungo prima di essere consumato” .
Molte le proprietà naturali del Kiwi: ricco di fibre, il frutto è mediamente calorico (contiene infatti 44 Kcal per 100 grammi): il contenuto di vitamina C è superiore a quello delle arance (più del 100% della RDA ogni 100 grammi: nel kiwi ci sono infatti 85 mg di vitamina C ogni 100 g, mentre in arance, limoni e pompelmi la quantità varia fra i 50 e i 60 mg). Le sue principali proprietà sono diuretiche, dissetanti, rinfrescanti e depurative: inoltre favorisce le difese naturali dell’organismo.
Il rapporto del Kiwi con le terre ricche d’acqua della pianura novarese è simbiotico: la coltivazione di questa pianta richiede infatti terreni freschi, profondi e ben drenati.
