7 milioni di italiani in viaggio per Pasqua, all’insegna di un turismo che non si ferma di fronte ai fatti di Bruxelles. Non solo: anche gli europei si mettono in viaggio e tra le mete più gettonate ci sono il lago d’Orta e Maggiore e le Alpi delle nostre province. Cresce in particolare l’appeal della vacanza in agriturismo per un numero sempre crescente di famiglie, in cerca coniugazione perfetta tra “natura, sapori e ambiente rurale”: un’aspettativa che viene pienamente corrisposta dagli Agriturismi di Campagna Amica che, tra Novarese e Verbano Cusio Ossola, sono pronti ad accogliere i loro ospiti, per uno o più giorni di vacanza.
Gli arrivi saranno soprattutto dalle aree metropolitane di Milano e Torino, grazie alla posizione baricentrica delle nostre province. A cambiare sono anche le mete di quelli che decidono di partire con quasi l’85% dei vacanzieri che rimane in Italia. La ricerca di tranquillità e le preoccupazioni per il clima internazionale favoriscono la campagna dove si prevede una forte crescita del 15% delle presenze nei quasi 22mila agriturismi presenti in Italia, secondo le analisi di Terranostra, l’associazione che riunisce gli agriturismi di Coldiretti.
“Un trend che si rispecchia anche nelle nostre province” commentano Federico Boieri e Maria Lucia Benedetti, presidente e direttore di Coldiretti Novara Vco. “La durata media della vacanza si aggira tra i 3 ed i 4 giorni con l’obiettivo principale di concedersi un momento di relax e un diffuso interesse agli aspetti enogastronomici della vacanza”. La spesa per acquisti di ‘souvenir’ alimentari, pranzi e cene rappresenta infatti circa 1/3 del budget generale della vacanza che supera i 350 euro a persona per un totale di quasi 2,5 miliardi a livello nazionale.
Ma quali saranno le modalità scelte dai visitatori che si recheranno sul territorio? In testa, secondo un’analisi di Coldiretti Novara-Vco, c’è il viaggio a breve raggio da realizzare in giornata: scegliendo tra destinazioni diverse, dalle escursioni tra lago e montagna alla terra di risaia che, nelle prossime settimane, vedrà lo spettacolo impareggiabile della ‘sommersione’ d’acqua (il cosiddetto ‘mare a quadretti’ che rappresenta un unicum dei territori vocati alla risicoltura). Inoltre, diverse aziende agrituristiche si sono attrezzate con l'offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione – oltre alle camere – di spazi per l’agricampeggio, per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica.
