Un wine-bar, luogo d’incontro dei giovani, dove il vino e i prodotti del territorio hanno un’attenzione particolare. E l’impegno delle imprese agricole che, per una sera, saranno protagoniste con formaggi, salumi, vino, ortaggi, miele e riso con l’obiettivo di far ‘assaggiare’ il territorio e rivolgersi anche alle nuove generazioni.
Tutto in una lunga serata, quella che il prossimo venerdì 2 dicembre marca il proprio appuntamento al ‘Bar Italia 61’ di Oleggio, in via Roma 50, poco lontano dalla stazione.

La formula scelta è quella dell’Apericena, oggi sempre più di tendenza fra i giovani e non solo: essa ha trovato sempre più spazio a partire dai primi Anni Duemila, tanto da meritarsi anche l’inserimento tra i ‘neologismi’ del dizionario Treccani, che cita l’apericena come “Aperitivo, servito insieme con una ricca serie di stuzzichini e accompagnato da assaggi di piatti differenti, salati e dolci” che, quindi, “può essere consumato al posto della cena”.
E così sarà anche a Oleggio: per soli 15 euro si avrà diritto a due calici di vino con le etichette dell’azienda Ioppa di Romagnano Sesia e, ovviamente, pieno accesso al buffet con stuzzicherie e risotti.

“L’idea nasce dall’azienda agricola Bolamperti di Oleggio insieme con il locale che ospiterà la serata, ed è stata condivisa subito da altre importanti realtà della rete di Campagna Amica” osserva Fabrizio Rizzotti, presidente dell’Associazione AgriMercato.
Con Bolamperti (frutta e ortaggi) e Ioppa (vino) ci saranno anche le imprese agricole Facchi (formaggi di bufala), Rota (formaggi e latticini), Invernizzi (miele) e Apostolo (riso): l’inizio è alle ore 19.30, si prosegue fino alle 22.30.

“L’iniziativa dimostra inoltre come sia possibile fare un aperitivo – o, appunto, un’apericena – valorizzando il concetto del ‘chilometro zero’ e della filiera corta: una possibilità che permette, insieme, di valorizzare il territorio e distinguersi nell’offerta alla clientela, creando un momento di degustazione davvero unico, buono e di alto valore. Ciò è agevolato dal grande paniere agroalimentare che distingue il comprensorio delle nostre due province di Novara e Vco, dalla Bassa alle Alpi, passando attraverso le colline: un territorio ampio e lungo, dove trovano spazio riso, Gorgonzola, formaggi d’alpeggio, vino, miele, ortofrutta, carne, salumi, con autentiche specialità di cui è giusto essere fieri. E che vanno fatte conoscere a tutti, e in tutte le formule possibili”.