Si chiude in grande stile la ‘Settimana del Riso novarese’ promossa da Coldiretti Novara che per sette giorni ha coinvolto i produttori di Campagna Amica e i ragazzi dei Grest: e l’ultima tappa, l’appendice, è stata davvero particolare, nella cornica del Vergante e del ‘Giro Rosa’ (Giro ciclistico d’Italia femminile, giunto quest’anno alla 25° edizione) che è transitato da Pisano a Nebbiuno, una gara-cronometro vinta dall’olandese Anna Van Der Breggen.
Ma a vincere, in realtà, è stato proprio il territorio con i suoi prodotti e la sua storia rurale grazie all’iniziativa che, in occasione del Giro Rosa, ha visto protagonisti Coldiretti Donne Impresa e gli imprenditori agricoli di Campagna Amica.
In occasione della penultima tappa del ‘Giro Rosa’ è stato preparato e distribuito, infatti, il ‘Riso Rosa’ alle fragole ed allestito un Agrimercato in edizione straordinaria.
Unanime il consenso espresso dai cittadini all’iniziativa, in primis dai sindaci del Vergante presenti che hanno sottolineato il valore di promuovere i prodotti territoriali, con l’intelligente abbinamento tra il riso novarese (prodotto simbolo noto in tutto il mondo) e i piccoli frutti che costituiscono per le alture del lago Maggiore un elemento di eccellenza e distinzione, rimarcando la lungimiranza di aver fatto vedere territorio e buon governo del territorio fatto dagli agricoltori e dagli allevatori.
Grande riscontro, però ha avuto la degustazione dei formaggi alpini, a testimonianza di una tradizione importante per l’intero comprensorio delle due province.
“I consumatori hanno condiviso la preoccupazione di Coldiretti e delle imprese, evidenziata nella protesta contro i ‘formaggi fatti con la polvere’ che la scorsa settimana ha portato a Roma i nostri allevatori” sottolineano il direttore Gian Carlo Ramella e la responsabile di Coldiretti Donne Impresa Novara Vco Michela Rossi. “Ora, dopo la mobilitazione promossa dalla Coldiretti, la Commissione europea ha concesso una proroga sulla richiesta all’Italia di porre fine al divieto di detenzione e utilizzo di latte in polvere, latte concentrato e latte ricostituito per la fabbricazione di prodotti lattiero caseari previsto storicamente dalla legge nazionale.
Un sospiro di sollievo per tutti gli allevatori. Anche qui nel Vergante, dove la pratica dell’alpeggio garantisce la produzione di ottimi formaggi di vero latte e svolge azione di presidio del territorio e manutenzione dell’ambiente montano. Tantissime sono state le firme raccolte anche qui a Nebbiuno a sostegno dell’azione di Coldiretti: e la raccolta prosegue anche presso tutte le sedi Coldiretti del territorio (a Borgomanero in via dei Mille, a Oleggio in piazza Foro Boario, a Domodossola in borgata Case delle Rane, a Verbania in via Rigola) e presso la federazione interprovinciale di via XX settembre a Novara”.
E grande successo ha avuto, come detto, la degustazione del ‘Riso Rosa’ il risotto con le fragole preparato con il riso prodotto da Angelo Ballasina a Monticello e distribuito a tutti i presenti… e anche a tutti i giudici che, a fine gara, hanno voluto assaggiare il riso rosa, mentre molte cicliste sono state tentate dal ‘gelato di riso’: “A questa manifestazione abbiamo inteso portare il messaggio positivo di Campagna Amica” concludono Rossi e Ramella: crediamo infatti che un mondo equo, democratico, sostenibile, etico, bello e sano non sia possibile senza una giusta ripartizione tra il reddito di chi lavora e la soddisfazione di chi consuma. Per questo, abbiamo visto nel rapporto diretto tra agricoltura e cittadini una possibile via per restituire valore agli agricoltori, ma anche qualità e certezze ai consumatori”.
