Il ‘riso novello’ debutta domenica prossima all’AgriMercato di Largo Leonardi che, per l’occasione, diventa punto d’incontro dei prodotti di pianura e la montagna per una ‘festa d’autunno’ all’insegna del gusto. I ‘chicchi bianchi’ del raccolto 2015 vedranno un’anteprima assoluta grazie alla ‘Cascina Fornace’, che sarà presente direttamente con le varietà Carnaroli, Artiglio, Roma e Baldo. Ma non solo: ad animare la ‘festa d’autunno’ di domenica 4 ottobre ci saranno anche le mele del Vergante e i formaggi d’alpeggio prodotti dalle vacche appena ridiscese dalle alte quote ossolane, oltre a molto altro. Ci sarà, insomma, un autentico ‘rifiorire’ di sapori e profumi provenienti da ogni angolo delle due province.
Per l’occasione sono annunciate iniziative d’animazione dedicate al pubblico d’ogni età: tra essi la degustazione guidata di mele, con la proiezione delle immagini dell’ultima raccolta a cura di Michela Rossi, responsabile di Coldiretti Donne Impresa Novara Vco, o ancora il ‘tasting’ con i formaggi di Silvio Pella dell’Agricola Macugnaga accompagnati dal miele delle aziende agricole presenti (Ape Maia di Emanuela Borzoni, Apicoltura Frassini di Maurizio Colombo, Apicoltura Francesi di Franco Francesi); non mancherà il laboratorio dell’arte di cucina con la preparazione della ‘tartare rurale’ di carne di coniglio a cura di Remo Bignoli dell’azienda agricola Brem.
I più piccoli potranno invece divertirsi a giocare con il risone portato per l’occasione negli storici sacchi di juta, che verranno messi a disposizione. L’appuntamento è dalle 8 alle 13, nella consueta cornice di Largo Leonardi a Novara.
Il presidente dell’Associazione AgriMercato, Fabrizio Rizzotti sottolinea l’importanza di questa realtà: “Talvolta si abusa nell’utilizzare il termine ‘eccellenze del territorio’ ma, nel caso dell’agricoltura e dei suoi prodotti, la definizione è più che opportuna.
E’ evidente l’importanza, peraltro crescente, che assume l’Agrimercato di largo Leonardi nel suo approccio di contatto con la realtà della città di Novara: ogni quindici giorni, la prima e terza domenica del mese, le imprese di Campagna Amica portano la campagna all’ombra della cupola di San Gaudenzio, rinsaldando quel rapporto simbiotico che, nei secoli, non è mai mancato tra la città di Novara e il contado che la circonda. E questo è ancor più importante in un anno strategico per l’alimentare made in Italy”.
Sottolinea anche il direttore della Coldiretti interprovinciale Gian Carlo Ramella: “L’agrimercato non è solo un’occasione di incontro tra produttori e consumatori, bensì un momento di socialità e valorizzazione delle risorse agroalimentari del territorio. Anche in questo cittadini e imprenditori agricoli sono sempre più alleati nel far riconoscere le identità territoriali della nostra agricoltura.
In questo processo, gli operatori dell’Agrimercato e le imprese della rete di Campagna Amica giocano dunque un ruolo strategico. Lo stesso marchio di Campagna Amica è un momento di rappresentanza importante, che evidenzia in modo diretto, agli occhi del consumatore, quanto fanno le imprese con il loro quotidiano lavoro. È un marchio che deve essere garantito e tutelato, oltrechè promosso sempre più tra i consumatori, che ormai lo riconoscono come sinonimo di rintracciabilità, filiera corta, genuinità e sicurezza alimentare”.
