Un Agriaperitivo  per sostenere il micronido di Nebbiuno: è l’iniziativa che le imprese agricole del Vergante hanno programmato per domenica prossima, 30 novembre, con l’importante condivisione degli enti territoriali, in particolare della Pro Loco.

Parte del ricavato dell’agriaperitivo, infatti, andrà alla Fondazione per l'Infanzia Protasi-Caldara che gestisce il micronido ‘Piccoli Passi’ di Nebbiuno, il quale ha un’importante ruolo per il territorio del Vergante, come sottolinea Michela Rossi, di Coldiretti Donne Impresa, unitamente a Susanna Tondina, entrambe mamme di giovani bambini che frequentano il micronido: “Troppo spesso ci si dimentica che siamo stati bambini: occorre sostenerlo nel suo importante ruolo; la sua assenza una grave mancanza per  Nebbiuno e non solo, dato che questa realtà è un punto di riferimento anche per i paesi vicini”.

“Il micronido è in funzione da dieci anni ed è gestito dalla nostra fondazione, che non ha fini di lucro” dice la presidente Paola Cerri. “Al momento accoglie 16 bambini su una capienza totale di 24, 9 del comune di Nebbiuno, gli altri provenienti dei comuni circostanti, tra cui Massino Visconti e Invorio. L’iniziativa di domenica è importante: i contributi pubblici scarseggiano, dobbiamo sempre più andare avanti con le nostre forze, anche perché c’è sempre qualcosa da fare, dalla manutenzione all’organizzazione delle attività per i nostri bambini”.

L’idea dell’Agriaperitivo è delle stesse imprese agricole, che proporranno un piatto degustazione con salame e toma nostrani abbinati a mostarda e gelatina di mele del Vergante, una porzione di ricotta di Paolo Tondina con confettura e un bicchiere di vino, oppure un bicchiere di succo di mela.
Le imprese coinvolte sono l’azienda agricola Rossi Michela, l’azienda agricola Tondina Paolo, la Cascina Tre Olmi, l’azienda vitivinicola di Giachino Franco e Florale di Manni Alessandra: un gruppo di produttori che, come amano definirsi, sono ‘accomunati dalla passione per il proprio lavoro, dalla conoscenza e dal rispetto per il territorio in cui operano e dalla qualità dei loro prodotti’.

Ancora Michela Rossi sottolinea il senso dell’iniziativa: “Una delle finalità della Rete di Campagna Amica nelle province di Novara Vco è proprio quella di creare sinergie tra i produttori. Ciò è base di un successo che continua ad espandersi sul territorio, dove oggi Campagna Amica è presente con gli Agrimercati di Novara, Massino Visconti e Nebbiuno, i ‘Punti’ di vendita diretta, Agriturismi e Ristoranti aderenti a “Campagna Amica nel Piatto”. Una rete in crescita che, anche nelle scorse settimane, ha registrato in Ossola l’apertura di nuove realtà”.

Consolidato è anche il successo dello stesso Mercato di Campagna Amica di Nebbiuno, dove i produttori sono presenti con le loro “specialità” di stagione e a chilometro zero.
Primo riferimento normativo che ha reso possibile l’istituzione degli Agrimercati è il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 20 novembre 2007 che ha dato facoltà ai Comuni di istituire mercati riservati ai produttori agricoli, per soddisfare le esigenze dei consumatori in ordine all'acquisto di prodotti con un diretto legame al territorio di produzione.

A Nebbiuno, come in tutti gli Agrimercati e gli uffici di Coldiretti sul territorio delle due province, sarà anche possibile sottoscrivere la raccolta di firme ‘a sostegno della vera pizza italiana’ con cui anche la Coldiretti interprovinciale sostiene la proposta di riconoscimento dell’Unesco quale patrimonio dell’umanità.